Un amore che trasforma

Publicado por Adanie Celin em

PARTE 2

Un amore che trasforma

Passo 2: Un amore che trasforma

Non sentirti incapace – Lo Spirito, che ci convince del peccato, della giustizia e del giudizio, mi ha guidato a prendere alcune decisioni. In primo luogo, ho promesso che avrei avuto rapporti sessuali solo con mio marito e che non avrei mai più avuto rapporti casuali con nessuno. Successivamente, giorni dopo, il giorno del mio battesimo, mio padre pronunciò parole molto dure contro di me, e questo mi rese molto triste, molto arrabbiata. Così, mia sorella che viveva con me, mi consigliò che io, come persona ora battezzata, avrei dovuto rilasciare il perdono per lui e non partecipare alla Santa Cena senza prima essermi riconciliata.

Tuttavia, non ho avuto il coraggio di farlo lo stesso giorno. Ma, poiché Dio è buono, alla Scuola Domenicale si parlava di perdono e sono tornata a casa colpita e decisa. Ho pregato e ho cercato mio padre. Gli ho concesso il perdono per ogni insulto del giorno prima e per molti altri del passato e ho anche chiesto perdono per le parole dure e per essere stata una figlia così disobbediente in tutti quegli anni. Lui piangeva e anche io. Mi ha chiesto perdono e l’ho lasciato. Da quel momento in poi il nostro rapporto in casa è cambiato, quasi dall’acqua al vino, e le discussioni sono diminuite drasticamente, abbiamo iniziato ad andare molto d’accordo. Nonostante tutto quello che era successo fino a questo punto, è stato un periodo molto bello, mi piaceva tornare a casa e stare con loro: solo noi tre. 

Alla fine di ottobre, la mia vita cambiò radicalmente. La morte improvvisa di mio padre mi lasciò senza parole. Non avevo ancora avuto il tempo di apprezzare appieno la sua presenza, di costruire un legame più profondo. Il dolore era immenso. E come se la vita volesse mettermi alla prova, tre mesi dopo, anche mia madre ci lasciò, portando con sé un pezzo del mio cuore. Mi sentivo sola e persa, privata dell’affetto di coloro che amavo di più.

Dio è buono. Nel 2015 sono rimasto disoccupato per un mese. E l’opportunità che mi è capitata? Insegnamento. 

Passo 3: 

Credi e vivi il tuo mandato. È stato un percorso tortuoso, ma alla fine ho capito che la vita mi stava guidando verso la mia vera vocazione. L’insegnamento, da cui ero fuggita, è diventato la mia più grande soddisfazione. Quel primo giorno in classe è stato un inizio, un nuovo capitolo della mia storia. Ho finalmente trovato il mio posto nel mondo e sono pronta a dare il meglio di me.

Passo 4:  

Gioire in Cristo è stato il punto di svolta nella mia vita. Infatti, è proprio lì che ho iniziato a comprendere il mio vero scopo. Nonostante fossi brava a insegnare, ho negato questa mia passione per molto tempo, quasi a soffocare il mio sogno. Tuttavia, grazie a questa esperienza, ho capito che la sofferenza può portare alla crescita. Oggi, posso affermare con certezza di aver trovato il mio posto nel mondo. In conclusione, obbedire a Dio e gioire non è mai un errore, anzi, è la chiave per una vita piena e soddisfacente.

Hai disobbedito a Dio, ai tuoi genitori e al tuo scopo? Tuttavia, non è troppo tardi per tornare indietro. Infatti, c’è ancora una via d’uscita! Dio promette, con grande solennità, benedizioni abbondanti a coloro che lo obbediscono.

Come dice il Signore in Genesi 22:16-18, ‘Giuro per me stesso’, dice il Signore, ‘che perché ho fatto quello che hai fatto tu, non negandomi tuo figlio, tuo unico figlio, sono sicuro che ti benedirò e renderò la tua discendenza numerosa come le stelle del cielo e come la sabbia che è in riva al mare. La tua discendenza conquisterà le città dei tuoi nemici e per mezzo di loro saranno benedette tutte le nazioni della terra, perché tu  mi hai ubbidito.’

Pertanto, non disperare, ma accogli con gioia la promessa divina.

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Categorias: Testimonianza

Adanie Celin

Sou Cristã, 1/2 brasileira e 1/2 italiana, casada com o Rafa, mãe do Matteo e da Chloe, Historiadora de formação e por paixão. Comecei minhas aventuras peregrinadoras dentro do Brasil, rodando pelo Espírito Santo, Rio de Janeiro, São Paulo, Minas Gerais, Florianópolis e Manaus. Parti pra Buenos Aires em 2016 e logo depois viemos pra Itália em 2019. Daqui turistamos na Suíça e Albânia, desejando não parar nunca mais.

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